
Se ci sono problemi con la connessione Internet tramite il modem router del tuo Internet Service Provider o per qualsiasi altro motivo, la soluzione è già nella tua tasca: l'hotspot mobile. Questa semplice funzionalità trasforma uno smartphone in un vero e proprio router wireless, condividendo la connessione dati con altri dispositivi come PC desktop, laptop, tablet o altri telefoni.
In questo breve articolo, provo a guidarti attraverso ogni aspetto dell'hotspot, dai concetti di base ai consigli per il miglior utilizzo. Se sei pronto/a, iniziamo subito.
Tethering: cos'è e come funziona
Spesso i termini "hotspot" e "tethering" sono usati in modo interscambiabile, ma si riferiscono allo stesso concetto: la capacità di un dispositivo di fornire connettività internet ad altri device. Il termine "tethering" evoca l'idea di un collegamento tra il telefono e un altro apparecchio, l'hotspot è la modalità di tethering basata su Wi-Fi.
Attivando l'hotspot, il tuo smartphone sfrutta la sua scheda di rete cellulare (il modulo che si connette alle torri tramite reti 4G LTE o 5G) e la converte in un segnale Wi-Fi. In pratica, agisce come un piccolo punto di accesso (Access Point), a cui altri si connettono come se fosse un normale router domestico. L'hotspot crea una propria rete Wi-Fi privata, identificata da un SSID (nome) e protetta da una password.
Piano dati, batteria e sicurezza. Tutto quello che devi sapere prima di iniziare
Sapevi che condividere la connessione consuma dati molto rapidamente, specialmente se i dispositivi collegati fanno streaming di video, scaricano file di grandi dimensioni o partecipano a videoconferenze? Prima di iniziare, assicurati di avere un piano dati abbastanza generoso, meglio se illimitato per non esaurire il bundle. Un laptop, ad esempio, può consumare dati in modo molto più aggressivo rispetto a un dispositivo mobile. Basti pensare a un'ora di video in 4K per capirci.
Il modulo Wi-Fi e il modulo cellulare lavorano in tandem in modo intensivo, e questo processo può scaricare la batteria molto rapidamente. Per un uso prolungato, è meglio se colleghi il telefono alla fonte di alimentazione, che può essere il suo caricabatterie o un power bank.
Creare un hotspot significa rendere la connessione potenzialmente visibile a chiunque si trovi nelle vicinanze. Per questo, bisogna proteggerla con una password forte. I protocolli di sicurezza standard, come WPA2 e il nuovo WPA3, garantiscono la crittografia dei dati e impediscono accessi indesiderati.
Le possibili connessioni: Wi-Fi, USB e Bluetooth
L'hotspot Wi-Fi è la modalità più popolare e fonte primaria di questa piccola guida, ma il tethering può avvenire anche tramite connessione fisica o con il Bluetooth, ognuna con i propri vantaggi e svantaggi.
Il Tethering Wi-Fi è la soluzione più comoda e versatile, consentendo a più persone di connettersi senza fili. Il suo rovescio della medaglia è il maggiore consumo di batteria e una velocità che può variare in base al numero di dispositivi collegati e ovviamente alla distanza dal telefono.
Il Tethering USB, invece, richiede il collegamento via cavo USB (connessione cablata). Come avrai intuito, qui la velocità è più stabile e veloce, indispensabile per tutte quelle attività che richiedono molta banda, anche se, come puoi immaginare, purtroppo non è sempre possibile. E poi, così facendo, il telefono viene caricato contemporaneamente, risolvendo il problema del consumo energetico. In questo caso lo svantaggio è che connette un solo dispositivo alla volta.
Il Tethering Bluetooth è un'alternativa sicuramente meno usata. Come vantaggio ha un basso consumo energetico, ma la velocità è significativamente inferiore rispetto alle altre due alternative. È più adatta per le semplici attività che non richiedono molta banda, come la navigazione web di base.
Se vuoi provare, dovrai prima accendere il Bluetooth su entrambi gli apparecchi in uso, associali, e poi recati nelle impostazioni del telefono (Rete e Internet > Hotspot e tethering) per condividere la connessione, attivando la funzione "Tethering Bluetooth" o con un nome simile a questo. Poi prendi il dispositivo ricevente, vai nelle sue impostazioni Bluetooth e seleziona l'associato per l'accesso.
Come attivare hotspot Wi-Fi su Android e iOS
Attivare la funzione hotspot è un processo semplice e veloce su entrambi i sistemi operativi. Le voci dei menu possono cambiare leggermente a seconda della versione del software o del produttore del telefono (es. Samsung, Google Pixel, Xiaomi).
Android:
- Apri le Impostazioni del tuo smartphone.
- Cerca la sezione Hotspot personale > (o Router Wi-Fi e tethering > Router Wi-Fi) tap su Hotspot Wi-Fi personale per attivarlo. Cliccando poi su "Configurazione hotpsot personale" (o qualcosa di simile) vedrai i dati relativi al SSID e alla Password.
Se non lo hai già fatto, qui puoi personalizzare il nome della rete e il protocollo di sicurezza (WPA2/WPA3). - Attiva l'interruttore e la tua rete sarà disponibile, pronta per collegarti con qualsiasi dispositivo ricevente. Connetti ora gli altri dispositivi in tuo possesso selezionando l'opzione Wi-Fi, individua la rete creata e inserisci la password. Clicca su Connetti per completare la procedura.
iOS (iPhone):
- Apri le Impostazioni.
- Tocca su Hotspot personale.
- Attiva l'interruttore "Hotspot personale".
- Puoi modificare la password predefinita toccando su "Password Wi-Fi".
Consigli e trucchi
Ora che hai imparato ad usare l'hotspot, ecco qualche suggerimento per gestirlo in modo più efficiente.
- Più dispositivi sono collegati, più la banda disponibile viene suddivisa. Se vuoi navigare senza rallentamenti, limita il numero di apparecchi e disconnetti quelli che non usi.
- Tieni d'occhio il tuo consumo per evitare di esaurire i Giga. Ogni smartphone dovrebbe avere un contatore dati integrato.
- Attiva le opzioni di risparmio dati su tutti i dispositivi che colleghi. Puoi farlo cercando le impostazioni per "risparmiare dati" o "connessione a consumo", così evitiamo le attività in background non necessarie.
- Ricordati di disattivare l'hotspot quando non lo si usa per risparmiare batteria e aumentare la sicurezza. Cerca l'opzione Disattiva l'hotspot automaticamente.
Potrebbe interessarti anche:
Wi-Fi: come risolvere il problema dell'accesso limitato o assente
Come velocizzare la rete Wi-Fi
Perché il telefono Android non consente di fare chiamate o di rispondere?
Per oggi è tutto. Spero che questa guida ti sia stata utile per capire a fondo cos'è l'hotspot mobile e come sfruttarlo al meglio. Ora che hai tutte le informazioni necessarie per rimanere sempre connesso, non ti resta che mettere in pratica questi consigli.
Hai già provato a usare il tethering? Qual è il tuo metodo preferito? Lascia un commento qui sotto per condividere la tua esperienza e, se l'articolo ti è piaciuto, condividilo con chi potrebbe trovarlo utile.
Nessun commento:
Posta un commento