Devi assolutamente recuperare una email cancellata per sbaglio ma non sai come fare? Segui questa mia piccola guida e riuscirai a recuperare anche i file che hai cancellato da Gmail.
Gmail è uno dei sistemi webmail più popolare e utilizzato al mondo, offerto da Google con un grande spazio di archiviazione (15 GB con Google Drive e Google Foto) e con la possibilità di recuperare facilmente email o file cancellate accidentalmente. È importante sapere che Google utilizza un sistema di sicurezza a due livelli: la cancellazione iniziale e lo svuotamento definitivo, da cui il recupero diventa molto più complesso. Con questa guida affronteremo entrambi gli scenari.
Recupero standard: Entro i 30 giorni dall'eliminazione
Una volta che hai cancellato una email, questa non sparisce immediatamente, ma viene spostata nella cartella temporanea: il cestino. Qui rimane memorizzata per un periodo massimo di trenta giorni dall'eliminazione, un tempo sufficiente per il recupero. Attenzione: se entro questo periodo svuoti manualmente il cestino, l'email viene considerata cancellata definitivamente dal server di Google.
Per ripristinare i messaggi in questo lasso di tempo, accedi semplicemente alla voce cestino che si trova nell'elenco delle sottocartelle di Gmail. Selezionando uno o più file tramite il piccolo quadratino a sinistra, potrai recuperare il messaggio desiderato cliccando sull'icona a forma di cartella (Sposta in) nella parte superiore della pagina e selezionando la voce posta in arrivo dal menu a tendina. Il messaggio tornerà così nella cartella principale.
Fin qui tutto facile... Ma Come posso recuperare le email cancellate dal cestino di Gmail dopo che sono trascorsi i trenta giorni o dopo averlo svuotato?
Recupero email cancellate definitivamente (oltre i 30 giorni)
Recuperare un'email definitivamente cancellata dal server di Gmail è virtualmente impossibile tramite l'interfaccia web o le app mobili, in quanto Google elimina i dati in modo permanente. L'unica strada percorribile è sfruttare i file di posta elettronica salvati localmente sul tuo PC da un client di posta elettronica desktop.
Programmi come Thunderbird, Mailbird (ora anche in versione gratuita), o Microsoft Outlook scaricano e memorizzano le email (spesso in formati come PST, MBOX, EML) in cartelle specifiche del tuo disco rigido. Se hai eliminato il messaggio anche dal client desktop, il file si trova ancora sul disco, pronto per essere recuperato prima che venga sovrascritto.
Per recuperare questi file locali, devi installare un software di recupero dati. Puoi optare per Recuva oppure utilizzare EaseUS Data Recovery Wizard che è ancora più potente, un'ottima soluzione particolarmente efficace nel ripristinare i file di posta elettronica cancellati definitivamente dal disco locale. Entrambi ti permetteranno di tentare il ripristino dei messaggi anche dopo il limite dei 30 giorni di Gmail.
Una volta installato il software, avvialo e seleziona la partizione o la cartella del disco dove sai (o presumi) che il client di posta salvi i file. Avvia la scansione approfondita.
Ad esempio, in Recuva, quando ti viene richiesta la posizione di scansione non selezionare l'opzione generica "Nel Cestino", ma scegli invece "In una posizione specifica". Clicca poi su "Sfoglia..." e se conosci il percorso esatto della cartella del profilo del tuo client di posta, selezionala, così ci metterà meno tempo.
Se riesce a trovare i file con lo stato "Eccellente", potrai subito recuperarli.
Se la scansione ha successo, il software recupererà il file di archivio della posta elettronica. A quel punto, dovrai reimportare manualmente il file nel tuo client di posta per riavere accesso ai messaggi persi. Ricorda che questa operazione ha maggiori probabilità di successo se eseguita subito dopo la cancellazione definitiva, prima che il disco sovrascriva i dati.
Recupero email cancellate definitivamente su dispositivi Android
Se utilizzi Gmail esclusivamente sul tuo smartphone o tablet Android e hai eliminato un'email dal cestino dopo i 30 giorni, il recupero è gestito direttamente dai server di Google e, purtroppo, i dati sono considerati persi. A differenza dei PC, l'app di Gmail su Android non salva un file di posta locale che i software di recupero dati possano analizzare.
L'unica remota possibilità di recupero su Android, senza ricorrere a procedure rischiose come il root, è sfruttare la funzione di Richiesta di Recupero di Google. Questo strumento, destinato in primis agli account violati o compromessi, permette di contattare Google per tentare un ripristino dei dati per un breve periodo di tempo. Puoi compilare il modulo se sospetti (o puoi giustificare) che l'eliminazione sia stata involontaria o dovuta a un errore di sistema, anche se il successo non è garantito.
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