Come sappiamo, l'accesso a internet oggi è diventato essenziale per la vita quotidiana di milioni di persone in tutto il mondo. Nel 2024 si stima che oltre il 5,3 miliardi di persone, cioè il 66% della popolazione mondiale, utilizzeranno regolarmente la rete internet. Di queste, la maggior parte accede al web principalmente tramite dispositivi mobili, che rappresentano il 56,1% del traffico globale.
Solo nell'ultimo anno, la popolazione del web è cresciuta dell'1,8% con 97 milioni di nuovi utenti online per la prima volta.
Con la diffusione capillare del web, però, sono aumentati negli anni anche i rischi legati alla sicurezza digitale e alla privacy online.
Gli attacchi hacker, la censura e la sorveglianza governativa sono problematiche crescenti, rendendo sempre più importante la protezione delle informazioni personali attraverso strumenti come le VPN (Virtual Private Network).
Indice
- Come funziona Internet
- La sorveglianza di massa e la censura governativa
- Attacchi hacker e sorveglianza: la minaccia sempre presente
- Cos'è, a cosa serve e come può proteggermi una VPN?
- Best practices efficaci per salvaguardare la tua sicurezza e privacy digitale
- Cos'è NordVPN e perché usarla
- Funzionalità di NordVPN
- NordVPN Piani e prezzi
- Migliore alternativa VPN
- Conclusioni
Come funziona Internet
Quando un tuo dispositivo come un computer o uno smartphone si connette a internet, il processo avviene attraverso diversi passaggi. Prima di tutto, il dispositivo si collega a un router collegato a una rete Wi-Fi o tramite cavo Ethernet. Il router, a sua volta, è connesso a un Internet Service Provider che assegna un indirizzo IP univoco al dispositivo, che funge da "identificatore".
Quando richiedi di visitare un sito web, il tuo dispositivo invia una richiesta al server DNS (Domain Name System), che traduce il nome del sito (ad esempio, www.tantilink.net ) nell'indirizzo IP del server che lo ospita.
Una volta identificato, il traffico viene instradato attraverso vari nodi di rete, fino a raggiungere il server di destinazione, il quale risponde inviando i dati (come questa pagina web) al dispositivo.
Gli ISP come già hai intuito, svolgono un ruolo cruciale in questo processo: non solo forniscono l'accesso a internet, ma hanno anche la capacità di monitorare l'attività online.
Questo può includere siti visitati, durata della sessione, e talvolta persino contenuti specifici, a meno che non venga utilizzata una connessione criptata (come HTTPS).
Le informazioni raccolte da quest'ultimi possono essere in certi casi vendute a terze parti, come inserzionisti, o condivise con governi, il che rappresenta un rischio per la privacy.
La sorveglianza di massa e la censura governativa
Essendo la forma di espressione di massa più partecipativa mai sviluppata, Internet merita la massima protezione dalle intrusioni governative.
Il diritto alla privacy delle persone è sottoposto a una pressione sempre maggiore a causa dell'uso di moderne tecnologie digitali, le cui caratteristiche le rendono strumenti formidabili per la sorveglianza, il controllo e l'oppressione. I provider internet come detto, sanno tutto di te ma non sono i soli.
Se leggi questo documento PDF in lingua inglese: "EDPS Preliminary Remarks on Modern Spyware", capirai meglio di cosa stiamo parlando.
Il documento analizza l'impatto dei software spia moderni, come Pegasus, sui diritti fondamentali, concentrandosi principalmente sul diritto alla privacy.
Pegasus è uno spyware sviluppato dalla società israeliana di armi informatiche NSO Group, originariamente creato come mezzo per spiare elementi criminali, in circolazione forse dal 2016.
È considerato uno degli strumenti di hacking più avanzati al mondo, in grado di violare i dispositivi mobili (sia iOS che Android) e di trasformarli in dispositivi di sorveglianza attiva.
Questo spyware può accedere a tutte le informazioni di un telefono, incluse le comunicazioni crittografate, la posizione geografica e i contenuti multimediali, e può persino attivare il microfono e la videocamera senza che l'utente ne sia a conoscenza.
È in grado di sfruttare le versioni iOS fino alla 14.6 attraverso un exploit zero-click, cioè non richiede alcuna interazione da parte dell'utente per essere attivato, il che lo rende un malware estremamente difficile da rilevare.
Questo lo differenzia dagli strumenti tradizionali di intercettazione, poiché garantisce un accesso completo al dispositivo target, consentendo di impersonare l'utente o di accedere a credenziali digitali.
Originariamente destinato ai gravi casi come il terrorismo, in realtà, molte delle vittime sembrano essere attivisti, giornalisti e politici di governi oppositori. Diversi Stati membri dell'UE hanno ammesso di aver acquistato o negoziato l'acquisto.
L'uso di spyware come Pegasus, secondo a quanto dice l'EDPS (Garante europeo della protezione dei dati),
...rischia di violare i diritti fondamentali sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'UE, in particolare il diritto alla privacy. L'intrusività estrema di questi strumenti rende difficile giustificare il loro utilizzo anche per finalità di sicurezza nazionale o contrasto al terrorismo, poiché l'interferenza con la vita privata è considerata sproporzionata.
Per il momento, come detto in precedenza, non c'è motivo di allarmarsi. Se stai pensando che il tuo cellulare ti sta spiando e possiedi buone conoscenze tecnologiche e di programmazione, puoi verificare con un strumento forense open source come Mobile Verification Toolkit (MVT), sviluppato e rilasciato dall'Amnesty International Security Lab.
Pegasus è solo uno dei tanti malware pericolosi la fuori, preso da me solo come esempio per farti capire che nessuno è veramente al sicuro. Però, puoi proteggere la tua privacy online e dati personali grazie a strumenti e abitudini di navigazione che possono aiutarti. A breve ne parleremo.
Negli ultimi anni, diversi paesi sono stati coinvolti in scandali di sorveglianza di massa. Un caso emblematico è stato il programma PRISM della NSA statunitense, rivelato dall'informatico e attivista Edward Snowden nel 2013, che ha svelato come il governo USA fosse impegnato in attività di monitoraggio su larga scala, incluse le comunicazioni private di cittadini e leader internazionali.
Questi sistemi di sorveglianza si sono evoluti, includendo strumenti avanzati come il software Pegasus per l'appunto, utilizzato per spiare attivisti, giornalisti e oppositori politici attraverso i loro smartphone.
In parallelo, la censura su internet è un fenomeno sempre in crescita, soprattutto in paesi con regimi autoritari. Cina, Iran e Corea del Nord sono solo alcuni esempi di nazioni che bloccano siti web, servizi di social media e strumenti di comunicazione per limitare la libertà d'espressione e mantenere il controllo sulla popolazione.
In questi contesti, utilizzare una VPN è spesso l'unico mezzo per aggirare le restrizioni e accedere liberamente a informazioni non filtrate.
Nonostante i numerosi benefici, non tutti i paesi però ne consentono l'uso. Sono illegali in Bielorussia, Iraq, Corea del Nord e Turkmenistan, legali ma limitate in paesi come Cina, Iran, Oman, Russia, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Pakistan, Brasile, ecc. Si rischia una multa o sanzioni ancora peggiori per essersi collegati.
Attacchi hacker e sorveglianza: la minaccia sempre presente
Come se non bastasse, la criminalità informatica continua a crescere, con migliaia di attacchi hacker segnalati ogni giorno. Questi attacchi possono includere il furto di dati personali, come credenziali bancarie o password, spesso ottenuti tramite malware, phishing o la violazione di reti Wi-Fi non protette.
Gli hacker possono sfruttare i dispositivi degli utenti per accedere alle loro informazioni o per installare software spia.
Per questo motivo, la crittografia fornita da una VPN rappresenta un baluardo di difesa fondamentale per proteggere la navigazione.
1) Si stima che entro il 2025 i costi causati dalla criminalità informatica a livello mondiale raggiungeranno i 10,5 trilioni di dollari all'anno, il che sottolinea la necessità di misure di sicurezza informatica potenziate.
2) Si prevede che nel 2024 la criminalità informatica costerà al mondo 9,5 trilioni di dollari, una cifra leggermente inferiore al tasso di crescita previsto.
3) Si prevede che i costi dei danni causati dalla criminalità informatica a livello globale aumenteranno del 15% all'anno nei prossimi due anni, raggiungendo i 10,5 trilioni di dollari all'anno entro il 2025.
Fonte delle statistiche: Top Cybersecurity Statistics for 2024
Cos'è, a cosa serve e come può proteggermi una VPN?
Le VPN non funzionano come un software antivirus completo e non lo sostituiscono.
Una VPN funziona crittografando tutto il traffico internet instradandolo attraverso un server remoto.
Questo rende difficile per gli hacker, gli ISP e ai governi intercettare e tracciare le attività online.
In pratica, agisce creando un "tunnel" sicuro e crittografato tra il tuo dispositivo e il server VPN della località scelta.
Tutte le richieste vengono prima inviate a quest'ultimo, il quale le inoltra poi al sito di destinazione.
Questo processo maschera il tuo indirizzo IP, sostituendolo con l'IP del server VPN.
Oltre alla protezione della privacy, sono utili per aggirare la censura e le limitazioni geografiche sui contenuti. Ad esempio, molti utilizzano una virtual private network per sbloccare Netflix e accedere a tutto il catalogo o per altri servizi di streaming che sono disponibili solo in determinati paesi. Poter usare social media bloccati nei propri confini nazionali, collegarsi su WI-FI pubblico evitando tutti i possibili pericoli o perfino per trovare voli low cost.
In linea di massima una VPN questo fa. Per proteggerti ancora meglio da tutti i possibili pericoli, leggi il capitolo successivo con tutte le migliori best practices.
Best practices efficaci per salvaguardare la tua sicurezza e privacy digitale
Per proteggere la tua privacy online e i dati personali online, esistono diversi strumenti ma soprattutto dovrai mettere in atto tutte le migliori buone pratiche che possono aiutarti a navigare in sicurezza, perché, ricorda sempre: le tue informazioni online valgono più di quanto pensi.
1) Un buon punto di partenza è proprio l'uso di un servizio VPN affidabile come NordVPN, Surfshark o CyberGhost per crittografare il tuo traffico e nascondere la tua posizione online. Ti proteggerà da truffatori, predatori e vari tipi di sorveglianza.
Non fare minchiate! Se è gratis possibilmente contiene malware e i tuoi dati verranno analizzati e catalogati per essere poi rivenduti. Hanno quasi sempre server limitati che si sovraccaricano rapidamente, portando a connessioni lente o comunque instabili.
Tuttavia, se non puoi permetterti di pagare un abbonamento, prova Proton VPN Free. Proton VPN offre l'unica VPN gratuita per sempre, affidabile perché è sicura e rispettosa della privacy e non pone limiti alla velocità, ai dati o al tempo di utilizzo, cosa che la maggior parte delle VPN gratuite non può assolutamente offrire.
Il livello gratuito non include il supporto per i torrent o l'accesso ai suoi server Secure Core che proteggono i dati dagli attacchi basati sulla rete instradando il traffico attraverso più server, non ha nemmeno un blocco pubblicità ma offre ugualmente gli stessi standard di crittografia e include le stesse protezioni di base della privacy: un kill switch, perdite DNS e una rigorosa politica no-log.
Purtroppo, puoi connettere un solo dispositivo a un 1 server in 9 paesi.
2) Mantieni aggiornato il tuo sistema operativo, l'antivirus/antimalware e tutti i programmi o app installate, perché spesso includono patch critiche per le falle della sicurezza digitale. Se non li usi mai, meglio disinstallare. Eviterai attacchi malware che sfruttano le vulnerabilità del software o app.
Non disattivare mai il firewall se non c'è davvero una buona ragione per farlo.
A proposito di sistema operativo - se possibile, passa a Linux.
3) Naviga con Browser e motore di ricerca privato: Browser come Tor Browser, Brave o DuckDuckGo non tracciano la tua attività. Anche qui, assicurati di usare sempre l'ultima versione.
4) Ti servirà anche un buon AdBlock per bloccare gli annunci che potrebbero contenere malware e tracker. AdGuard AdBlocker e uBlock Origin sono a mio avviso quelli più affidabili.
5) I siti web che iniziano con "https" anziché "http" come www.tantilink.net sono migliori per la privacy perché utilizzano un certificato SSL che crittografa le informazioni inviate tra computer e server.
Sicuri ma non al 100%. Quando visiti per la prima volta un sito o un forum che non ti ispira fiducia e ti chiede di registrarti, fallo se possibile con una email usa e getta.
Se la fonte non è sicura, non scaricare solo perché è gratuito o ti sembra buono. Se hai bisogno di un software o stai cercando giochi gratis, evita come la peste quelli craccati. Potrebbero contenere bug, errori o addirittura malware. A te la scelta.
6) Abitudini di navigazione sicura: Evita di condividere informazioni sensibili sui social media e utilizza password uniche e sicure per i tuoi account. Puoi usare anche un gestore di password come NordPass o Bitwarden che ti consentirà di salvare in maniera sicura tutte le password di accesso ai siti Web, ma anche i dati delle carte di credito e le informazioni personali, tutto su comode cartelle. Inoltre, attiva l'autenticazione a due fattori (2FA) per proteggere ulteriormente gli accessi.
7) Posta elettronica e app di messaggistica: Anche se offrono servizi eccellenti, Gmail, Outlook, Yahoo mail e iCloud/mail in tema di privacy non credo siano la giusta scelta.
Chi più chi meno avendo accesso alle tue email, raccoglie dati per inviarti annunci mirati e potrebbero passare a terzi info personali. Puoi provare ProtonMail, un servizio di posta elettronica con sede in Svizzera.
Ancora WhatsApp? C'è di meglio: Telegram e Signal.
Qualunque sia la tua scelta, fai attenzione alle e-mail e a tutti gli sms che ricevi sul tuo Smartphone. Un'e-mail fraudolenta può contenere link o allegati infetti che installano spyware o ransomware, rubando dati sensibili o bloccando l'accesso al dispositivo fino al pagamento di un riscatto.
Gli SMS di phishing spesso imitano banche o aziende, inducendo l'utente a fornire password o informazioni personali.
8) Strumenti di rimozione dati: Servizi come Incogni (è stata creata all'interno di Surfshark) inviano richieste di rimozione ai data broker che raccolgono informazioni personali, proteggendoti da possibili violazioni dei dati, limita il cyberstalking, evita le truffe.
9) Esegui regolarmente il backup dei dati. Se cadi vittima di un ransomware che ti blocca l'accesso a tutti o ad alcuni dei tuoi contenuti, una volta archiviati in un luogo sicuro puoi recuperli senza problemi.
10 Proteggi sempre la tua rete Wi-Fi. Assicurati che la rete Wi-Fi privata di casa o della tua azienda sia criptata, protetta e nascosta. Quando utilizzi una fonte Internet non protetta (come gli hotspot Wi-Fi pubblici), utilizza un servizio vpn.
Cos'è NordVPN e perché usarla
NordVPN è oggi uno dei servizi di rete privata virtuale (VPN) più noti e utilizzati al mondo. La start-up è nata nel 2012 a Vilnius da un gruppo di amici d'infanzia (Tom Okman, Eimantas Sabaliauskas e Jonas Karklys dalla Lituania, fondatori di Nord Security, l'azienda che possiede NordVPN, NordPass, NordLocker e NordLayer) con l'obbiettivo di rendere internet più sicuro e accessibile a tutti, come era stata immaginata nel 1989 presso il CERN di Ginevra da Tim Berners-Lee, l'anno in cui venne inventato il World Wide Web.
Spinti da questa passione, impostarono il primo server VPN e condivisero il prototipo tra gli amici.
Fu questo il primo passo versò la libertà, cercando di contrastare la censura, il controllo dei contenuti e la sorveglianza governativa sempre più invadente.
Questo provider a quanto pare ci è riuscito, andando ben oltre il suo progetto originale offrendo agli utenti una gamma completa di soluzioni per la sicurezza su internet.
Ha saputo costruirsi una solida reputazione grazie all'adozione di tecnologie sempre più all'avanguardia e una rigorosa politica di no-log che ha superato diversi audit indipendenti.
Ciò significa che non conserva informazioni sulle attività online degli utenti grazie a server di sola RAM che non memorizzano fisicamente i dati come avviene su un hard disk finché questi non vengono cancellati e sovrascritti.
Cosa registra NordVPN?
Indirizzo e-mail per creare il suo account.Informazioni di pagamento per fornire l'abbonamento.
Dettagli del Paese per pagare l'IVA nel Paese appropriato.
Che cosa non registra NordVPN?
Cronologia di navigazione.Informazioni sul traffico Internet.
Indirizzi IP.
Come dice NordVPN stessa: "Essere tracciati è una cosa che non piace a nessuno, anche quando non si ha nulla da nascondere..."
Dove ha sede NordVPN?
NordVPN ha sede a Panama (Tefincom SA di Panama è solo una holding per i marchi di NordVPN e NordLynx) dove non vigono leggi sulla conservazione dei dati come avviene in Europa o in USA, e dunque non fa parte delle alleanze Five Eyes o Fourteen Eyes che obbligano i provider di internet e telecomunicazioni a conservare i dati dei propri clienti, aggiudicandosi un altro punto a suo favore.
Compatibilità
Oggi mette a disposizione di tutti applicazioni per desktop su Windows, MacOS, e Linux, app per smartphone su Android e IOS e un'applicazione per Android TV.
La si può impostare manualmente sul Router wireless, su dispositivi NAS e altre piattaforme.
Come se non bastasse, è disponibile anche come estensione del browser Chrome, Firefox, Edge e usufruibile anche da console di gioco Xbox, PlayStation e Nintendo Switch o su Firestick, Raspberry Pi, Chromebook, Chromecast, Kindle Fire e Meta Quest (Oculus Quest).
Server
E vogliamo parlare di server? Bene, ne ha più di 6400 server in 111 paesi, ultraveloci e ottimizzati per le tue esigenze (anche P2P).
Standard servers - ideali per l'uso quotidiano.
Double VPN - traffico Internet viene inviato tramite due server VPN anziché uno.
Onion Over VPN - una funzionalità che unisce i vantaggi dell'utilizzo di The Onion Router (Tor) con il VPN tunneling.
IP dedicato - accesso esclusivo a un indirizzo IP con la possibilità di aggirare le normali liste di blocco VPN, evitare le richieste CAPTCHA e altro ancora.
Server offuscati - aggirano i firewall che bloccano le VPN utilizzando un algoritmo complicato.
Oltre alla sterminata quantità di server e all'importantissima politica no-log, la cifratura di livello militare con supporto alla AES-256 e handshakeTLS e il suo protocollo proprietario NordLynx con cifratura ChaCha20 affiancata da un handshakeRSA-4906 chiude il cerchio offrendo maggior sicurezza e privacy .
E poi, per concludere, la velocità di connessione VPN è una delle più elevate del settore. Serve aggiungere altro?
Funzionalità di NordVPN:
Numero di server VPN | Oltre 6000, 111 paesi |
Protocolli | NordLynx, IKEv2/IPSec, OpenVPN |
Raccolta dati | Nessun log delle attività |
Protezione online | Blocca malware, tracker, siti web pericolosi e pubblicità invadenti |
Dispositivi per account | 10 |
Assistenza | Chat dal vivo 24/7, e-mail, Centro Assistenza |
Garanzia di rimborso | 30 giorni |
Indirizzi IP | Condivisi e dedicati |
Funzionalità avanzate | Kill Switch, Dark Web Monitor, Threat Protection Pro (disponibili con piani specifici) |
NordVPN Piani e prezzi
Abbonamento di 2 ANNI (più conveniente)
Plus: 4,49€/mese, include anche Threat Protection Pro per bloccare pubblicità e siti pericolosi, protezione anti-malware, protezione di navigazione avanzata, blocco di pubblicità e tracker, password manager multipiattaforma e data breach scanner per il controllo violazione di password, email, carta di credito.
Ultimate: 6,99€/mese, comprende tutte le funzionalità, inclusi 1TB di spazio cloud crittografato.
💶 Per il costo degli altri abbonamenti, articoli, approfondimenti e FAQ sul servizio, visita il sito ufficiale.
Tutti i piani offrono 3 mesi in omaggio > Garanzia di rimborso 30 giorni > 10 dispostivi connessi contemporaneamente.
💳 Puoi pagare con tutte le principali carte di credito, Amazon Pay, Google Pay, Apple Pay, PayPal, Sofort, carte prepagate, criptovalute e molti altri metodi di pagamento. Accetta il pagamento anche tramite iTunes o Google Pay.
In generale, NordVPN risulta essere uno dei provider più convenienti sul mercato, soprattutto se si opta per piani a lungo termine, che consentono di ottenere sconti significativi.
Offre un'assistenza 24 su 24, 7 giorni su 7 tramite e-mail o chat dal vivo (disponibile solo in inglese). Per contattare il supporto via email: 📧 support@nordvpn.com
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Altri prodotti Nord Security:
NordLayer | Una VPN aziendale per l'accesso remoto sicuro da qualsiasi luogo, persino su Wi-Fi pubblico |
NordPass | Per proteggere e gestire le proprie password |
NordLocker | Archiviazione cloud con la crittografia end-to-end sul web o su dispositivi desktop e mobili |
NordStellar | Ti consente di rilevare e rispondere alle minacce informatiche che colpiscono la tua azienda, prima che degenerino |
Migliore alternativa VPN:
Surfshark VPN
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Oltre alla VPN: Surfshark Antivirus, INCOGNI per la rimozione dati dalla rete, Alert per avvisarti se la la tua e-mail, il tuo documento d'identità, la tua carta di credito o altri dati personali vengono divulgati online, e ALTERNATIVE ID per ottenere un indirizzo Alternative email e persino un numero di telefono virtuale da utilizzare online.
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Conclusioni
Come visto, le VPN proteggono la tua privacy crittografando tutto il traffico internet, essenzialmente criptandone i dati, così anche se l'ISP, il governo, i tracker o un qualsiasi ficcanaso vedono che sei online, non possono sapere cosa stai facendo.
Nasconde il tuo vero indirizzo IP instradando il traffico attraverso server VPN in modo che nessuno possa sapere quali siti Web stai visitando. VPN = anonimato.
Le VPN come già sai, non servono solo per la privacy. Puoi usufruirne anche per aggirare le restrizioni geografiche, evitare la censura e accedere a internet con più tranquillità.
Puoi persino usare le VPN per fare torrent e per il gaming in modo sicuro e protetto, garantendoti la sicurezza digitale contro gli attacchi DDoS e a proteggerti dal throttling dell'ISP.
Detta così sembrerebbe una gran figata. È così ma tutto dipende dal servizio che stai usando.
Se hai letto bene questo articolo, ora sai a chi rivolgerti.
Evita solo di non fare cazzate se non vuoi passare qualche brutto quarto d'ora o peggio ancora. Non importa su quale provider VPN punti, è praticamente impossibile ottenere una navigazione anonima al 100%.
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Riferimenti:
Internet use in 2024
Spyware and surveillance: Threats to privacy and human rights growing, UN report warns
Spyware Pegasus: cosa devi sapere?
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